mercoledì 28 febbraio 2018

Origini del Tarocco-2





    Nei decenni successivi, un gran numero di autori si prodigò nella creazione di nuovi Tarocchi. Fra questi citiamo William Westcott, membro della Societas Rosacruciana in Inghilterra e fondatore dell'Hermetic Order of the Golden Dawn, Paul Christian (pseudonimo di Jean-Baptiste Pitois), Papus (pseudonimo di Gerard-Encausse) membro dell'Ordre cabbalistique de la Rose-Croix e fondatore dell'Ordre Massonique de Martinistes, Aleister Crowley, Arthur Edward Waite, Oswald Wirth. 
Ai giorni nostri ci sono ancora Tarocchi disegnati da artisti famosi, i quali, pur ricollegandosi agli antichi mazzi per i colori e le vesti dei personaggi e gli oggetti, si modificano secondo l'ispirazione dell'artista.
Si sovrappongono ai simbolismi tradizionali, i gusti individuali e tutto ciò che l'immaginazione e la fantasia personali possono apportare.
Purtroppo molte verità si sono perse, ed è per questo che da queste raffigurazioni moderne traspare ben poco del rigore esoterico con il quale esse furono create.
Nella numerazione, secondo il vecchio concetto pitagorico, sono rilevabili insegnamenti ermetici profondi che non vengono analizzati come dovrebbero.
Alcuni Tarocchi sono incentrati sul discorso meditativo, altri su quello religioso, altri ancora quello espressamente sessuale, ma resta il fatto che le origini del Tarocco non sono chiare ed il mescolamento dei simboli egizi, ebraici, cabalistici e numerologici, ha avvalorato la tesi di un'origine mitica, gitana ed orientale.
In ogni caso ogni leggenda nasconde un po' di verità.
Resta il fatto che pur risalendo nel tempo non sappiamo se furono i simboli a provocare in seguito l'uso divinatorio dei Tarocchi, oppure se queste carte, create in principio da maghi ed astrologi orientali, diventassero solo in seguito un gioco cosiddetto "cortese" nelle corti rinascimentali.
Oggi sappiamo con certezza che è a partire dal 1700 che s'incomincia a dare un'interpretazione esoterica del Tarocco, facendo risalire la sua origine all'antichità.
Proprio in questo periodo, alcuni studiosi affermarono che i 22 Arcani Maggiori non erano altro che fogli staccati dai Libri di Thot, dio egizio identificato dai greci con Ermete e dai romani con Mercurio, chiamato in alcuni casi col nome di Trismegisto, trevolte grande, che continuò ad essere venerato anche nei secoli successivi la sconfitta del paganesimo e delle eresie.
Possiamo notare il collegamento tra le credenze di Thot ed i Tarocchi, perché gli Arcani sono 22 e, secondo gli egizi, 22 sono le vie che conducono alla perfezione.






Tarocchi di Marsiglia di Camoin e Jodorowsky Voto medio su 64 recensioni: Da non perdere

Fonti: "Guida pratica all'uso dei Tarocchi", Fernanda Nosenzo Spagnolo


sabato 17 febbraio 2018

Il linguaggio transformazionale



La Grammatica Trasformazionale
Scritti espositivi

                    

                IL LINGUAGGIO TRANSFORMAZIONALE

Il potere del linguaggio è ormai comprovato, infatti le parole che utilizziamo per descrivere le varie situazioni, condizionano le nostre emozioni. Cambiando le nostre espressioni possiamo attenuare le sensazioni negative ed amplificare quelle positive; trasformando il nostro linguaggio possiamo riuscire a fare lo stesso anche con i nostri stati d'animo.
Questo è possibile farlo utilizzando il "lessico trasformazionale", dove appunto i vocaboli con cui descrivi un'esperienza ne diventano parte integrante.
Una comunicazione più intensa arricchisce gli stati emotivi, e quindi le parole che si scelgono determinano il tipo di esperienza che si proverà.
L'immagine è uno strumento potente per condizionare il nostro inconscio, grazie a questa affermazione possiamo dire che il linguaggio può migliorare o peggiorare la nostra e la vita altrui.
Proprio per questo se un singolo individuo è in grado di trasformare le immagini provocate dalle proprie parole con il "vocabolario transformazionale", con la negazione "non", con lo scopo di evocare immagini potenzianti e di emettere un "quanto energetico" positivo che può essere trasmesso all'universo intero ed a tutti i suoi elementi; ciò porterebbe ad uno stato di elevazione e di vibrazione di benessere e di salute psicofisica di tutto il mondo.
Un esempio può essere:"non è brutto" trasformato in "è splendido".
Attraverso la visualizzazione automatica ed i metodi di rilassamento, la visualizzazione creativa per realizzare i propri desideri, ci si può esercitare a creare le immagini potenzianti.
Per sviluppare la capacità della parola sui nostri pensieri e sul nostro stato psicofisico, la PNL è la magia del linguaggio o comunicazione efficace, con cui acquisiamo maggiore consapevolezza.
Quando avremo capito il vero potere del linguaggio saremo sicuramente più sensibili e più attenti alla comunicazione con gli altri ma anche alla comunicazione degli altri nei nostri confronti e nei confronti del mondo esterno.
Quando sentiamo dire che le nostre parole possono cambiare gli eventi o l'identità stessa dei nostri interlocutori, si intende che quando etichettiamo qualcosa con una parola, creiamo uno stato d'animo corrispondente; inoltre il linguaggio produce negli individui un effetto biochimico, ad esempio quando si parla di una determinata malattia si possono creare stati d'ansia e panico tra i soggetti coinvolti, con conseguenze che possono ridurre l'efficacia del sistema immunitario.
Quindi bisogna cercare di trasformare le proprie espressioni per poter vivere meglio!

<<Le parole hanno il potere di distruggere e di creare. Quando le parole sono sincere e gentili possono cambiare il mondo.>>
Buddha

Buona Luce P.

Fonti: "Come ottenere il meglio da sé e dagli altri" Anthony Robbins, https://www.rificibianca.com/








La PNL e la Magia del Linguaggio
La struttura della comunicazione efficace
Voto medio su 1 recensioni: Da non perdere

sabato 10 febbraio 2018

Leggi della natura e leggi morali-3

                       

           LEGGI DELLA NATURA E LEGGI MORALI-3

[...]Ciò che vi rode e vi fa ammalare è il pensiero che tutto quanto
vi sta succedendo sia ingiusto. Convincetevi invece che tutto è giusto, e sarete guarito."
Quell'amico ha avuto fiducia in me e si è ristabilito completamente;
è diventato tranquillo e irradiante, ed è convinto di stare pagando
per antiche trasgressioni.
Questo è il ragionamento che lo ha salvato. Naturalmente bisogna 
riuscire ad accettare questo modo di pensare, altrimenti i tormenti
continuano, quei tormenti che rodono il vostro organismo, il vostro
stomaco, il vostro cuore e il vostro sistema nervoso.
Oggi dico a voi la stessa cosa: se l'ingiustizia dovesse tormentarvi,
cercate di accettare il concetto che quell'ingiustizia non esiste in
realtà, ma solo in apparenza.
Quel concetto è efficace, in quanto accettandolo vi alleggerite, non
soffrite più e diventate migliore. Io l'ho verificato su me stesso!
In passato non conoscevo questo rimedio e spesso mi ponevo degli
interrogativi su tutto quanto mi succedeva. Ora non mi chiedo più
nulla; penso soltanto che tutto sia giusto e meritato.
[...]Può succedere tuttavia che degli innocenti vengano accusati e
massacrati, ma se si ribellassero contro quell'ingiustizia, sarebbe 
per loro un inutile tormento. Qui sulla terra, anche quando si è 
innocenti, si deve pensare di essere colpevoli come tutti gli altri,
perché così pensando ci si libera.
[...]Supponete di avere un certo vizio o una particolare passione:
non vedendone immediatamente le ripercussioni, vi concedete
tranquillamente quegli eccessi senza preoccuparvi del fatto che,
con quel comportamento, mettete in moto determinati ingranaggi,
e poi altri ancora, finché un giorno vi chiederete perché mai vi
sentite esauriti o addirittura ammalati. Quello che vi succederà lo
avevate avviato già da molto tempo, e l'ingiunzione che l'ufficiale
giudiziario vi porterà vi sarà consegnata soltanto allora, ma 
potevate aspettarvela già prima!
Perché mai gli uomini non capiscono che si tratta di una legge che 
si ritrova dovunque? Tutte le loro tribolazioni, tutte le loro disgrazie
derivano dal fatto che non hanno saputo studiare e interpretare in
tempo il meccanismo dei loro vari organi fisici e psichici.
Se volete diventare un figlio di Dio, un essere completo che vive la
vita dell'anima e dello spirito, dovete rispettare le leggi della vera
morale: non c'è altra soluzione.
Per tutti coloro che trasgrediscono quelle leggi le porte rimarranno
chiuse; il mondo invisibile non si sottomette ai capricci degli uomini irrispettosi, anarchici e viziosi.
"Il mondo invisibile?" direte. Si, quel mondo è proprio invisibile,
e se dite di non poter credere a un mondo invisibile, vi dimostrerò
che il vostro ragionamento non è corretto.
Il vostro pensiero è forse visibile? E la vostra coscienza, le vostre
opinioni, i vostri sentimenti?...E tutti i vostri progetti, li potete 
forse vedere?...No, tuttavia siete convinti della loro esistenza.
Litigate, addirittura uccidete a causa delle vostre convinzioni che pure non sono visibili. Non vi siete nemmeno accorti che fondate 
tutta la vostra vita su cose che non vedete? Solo il mondo invisibile
esiste, tutto il resto è dubbio.
[...]Esiste il mondo invisibile? Chiede di essere rispettato come il mondo visibile? Si, e anche molto di più. Ora dovete prendere
coscienza dell'esistenza di quella vita sottile e cominciare ad 
apprezzarla. Vedrete allora che cosa accadrà di voi! Anche se il 
mondo esterno non si accorgerà di nulla, interiormente vivrete una 
vita di libertà, di gioia, di sollievo e di ispirazione, una vita incantevole e armoniosa: vivrete la vera poesia!...E se vi riuscirete
veramente, ciò si rifletterà anche sulla vostra vita materiale.
La gente comincerà ad accorgersi delle esperienze interiori che vivete, e non è improbabile che il mondo intero venga a offrirvi dei
tesori. Infatti tutto è collegato: la ricchezza interiore attira la 
ricchezza esteriore, soltanto ci vorrà tempo, il tempo necessario per
vederne gli effetti. E se riuscirete veramente a giungere a una vita
interiore di tale perfezione, le vostre vibrazioni ed emanazioni 
andranno a toccare il mondo intero, fino alle stelle più lontane da 
dove vi porteranno ogni felicità e ogni benedizione.
Presto una grande gioia si presenterà a voi; è già in cammino e si 
sta avvicinando per dirvi: "Eccomi qua!- Ma da dove vieni? Chi
ti ha chiamata, e quando?- Sei stato tu stesso, molto tempo fa."
Certo, la felicità è in cammino, e richiede del tempo per arrivare,
perché giunge da lontano...La stessa cosa, purtroppo, è vera anche
per gli eventi negativi; non ce ne rendiamo conto, ma li stiamo
attirando da parecchio tempo. D'altra parte, che cosa può accadere
a qualcuno che è nelle tenebre e al quale manca la conoscenza delle cose? Le glorie più grandi?...La luce più grande? La visita dei
maggiori Arcangeli? No, è impossibile, non può attirare simili splendori. Perché? Perché esiste una legge di affinità che gli Iniziati
dell'antichità hanno nascosto in queste parole: "Chi si assomiglia, si
attrae." 
Questa è una sentenza che contiene tutta una scienza; siccome, un
tempo, gli uomini erano ancora troppo primitivi per capire la legge
delle corrispondenze ( che possiamo chiamare anche legge di affinità, legge dell'eco,del rimbalzo, della polarità), gli Iniziati hanno preferito presentarla all'umanità come voce di popolo.
"Come ho potuto mai attirare tutte quelle disgrazie?- Con il tuo 
modo di pensare e di agire: era fatale!" risponderanno gli Iniziati.
E per le gioie? Col lavoro, con i sacrifici, con la generosità....
Tutto è perfetto, il Cielo non chiede la vostra opinione, ma al momento opportuno riceverete quello che meritate.

(Omraam Mikhael Aivanhov, "L'uomo alla conquista del suo destino)









venerdì 2 febbraio 2018

Leggi della natura e leggi morali-2



         LEGGI DELLA NATURA E LEGGI MORALI-2

   [...] Quando Ermete Trismegisto diceva: "Ciò che è in basso è come ciò che è in alto, e ciò che è in alto è come ciò che è in basso", enunciava questa stessa verità, senza però precisare nulla; il suo principio intendeva tuttavia tutti i piani, tutti i campi, tutte le attività dell'uomo.[...]Molti hanno creduto di capire che ciò che è in basso, cioè sulla terra, è simile a ciò che è in alto, nei cieli, tuttavia questa interpretazione non è esatta: [...] solo le leggi sono le medesime. 
[...]Naturalmente non è sempre facile misurarsi con tali leggi, ma non è questa una buona ragione per sostenere che non esistono.
Non è possibile sminuire o negare quello che vi ho appena detto.
[...]Commettete una trasgressione e al tempo stesso pensate: "Mangio, dormo, guadagno abbastanza, mi va tutto bene, non vedo alcun cambiamento!"
Ebbene amico mio, è perché siete cieco e non vedete quello che sta accadendo nella parte sottile del vostro essere.
Per anni continuerete a seguire i vostri affari e a trafficare senza accorgervi che qualcosa vi sta abbandonando.
Che cos'è che vi abbandona? Questo tocca a voi scoprirlo.
Io vedo già che cosa verrà a mancarvi e quali enormi cambiamenti accadranno in voi: fra qualche anno avrete perso la vostra freschezza, il vostro slancio, ma soprattutto avrete perso il gusto delle cose. Dal punto di vista spirituale, sono perdite immense, e se non ve ne accorgete, è perché siete rimasti a uno stadio primitivo.
Può darsi che continuiate a lavorare e a guadagnare molto denaro, ma non sarete più un figlio di Dio agile, vivo e radioso come la luce. Interiormente, si saranno verificati in voi dei profondi cambiamenti.[...]
In una Scuola iniziatica, grazie alle grandi verità che vengono rivelate, alle buone influenze e all'aiuto degli Angeli, pian piano affiorano alla memoria del discepolo i ricordi del mondo luminoso da cui è sceso e verso il quale dovrà un giorno ritornare. 
Il risveglio della memoria è la benedizione più grande che il discepolo possa ricevere. Ricordando però anche tutte le sofferenze che ha dovuto sopportare, tutti gli errori commessi e tutti i debiti rimasti da saldare, dovrà andare a ritrovare le persone che aveva offeso per riconciliarsi con loro e cancellare il proprio karma.
Questo è quanto spetta sia al discepolo che a tutti voi; un giorno sarete costretti a pagare tutto ciò che avete ingiustamente sottratto ad altri. Naturalmente non sono cose facili da affrontare, tanto più che gli uomini preferiscono essere incensati, ma ignorare eternamente le verità scomode. Tuttavia, sebbene non si voglia udire, un giorno si sarà costretti a conoscere la verità, e per voi è un grande privilegio poterla conoscere già tramite mio.
Preparatevi dunque a riparare tutti i vostri errori, così come mi ci preparo io stesso.
 Supponiamo che sia stato il più grande malfattore, il più grande
incendiario; ebbene, ora me ne pento, me ne dispiace e voglio riparare i miei errori.[...] fate conto che io sia un uomo che ha 
trasgredito tutte le leggi, per cui ora sono condannato a saldare i
miei debiti nei vostri confronti. Immagino vi faccia piacere sentire
cose del genere, non è vero?
Se io accetto di parlare in questo modo senza sentirmi a disagio,
perché non decidete anche voi di entrare in questo ordine di idee per porre riparo ai torti che avete commesso verso vostro marito o 
vostra moglie, i vostri figli, i vostri parenti e amici?
Naturalmente, preferirete credervi irreprensibili, e che il colpevole,
il criminale sia io. Se sono capace io di riconoscermi imperfetto
dinnanzi a voi, fate anche voi la stessa cosa dinnanzi agli altri.
Un tale viene continuamente tormentato e disonorato dal proprio
figlio, e se ne lamenta con me: "Che cosa ho mai potuto fare al Buon Dio per avere un figlio simile?-Avrete certamente contratto un debito verso di lui in passato,altrimenti non sarebbe venuto nella vostra famiglia."
Molti genitori giusti e onesti soffrono nel constatare che i loro figli
sono dei mascalzoni. C'è veramente da stupirsi: secondo le leggi
naturali dovrebbe essere impossibile, poiché non hanno mai gettato un simile seme. Tuttavia c'è sempre una ragione, in quanto la legge
è giusta.

(Omraam M. Aivanhov, L'uomo alla conquista del suo destino.)





La via del cuore, dell’amore: il Sufismo Di seguito, un bel contributo dell’amico  Maurizio Luzi , grande studioso di religioni comp...